​Il Consiglio federale interviene, i Cantoni sono vincolati

Il Consiglio federale vuole portare a 1 miliardo di franchi gli aiuti per i casi di rigore. Ha inoltre deciso una maggiore partecipazione della Confederazione. HotellerieSuisse accoglie con favore questa decisione come pure le semplificazioni introdotte nell’indennità per il lavoro ridotto. I Cantoni hanno ora il dovere di preparare con la massima rapidità la base legale necessaria affinché le prestazioni di sostegno economico arrivino in tempo alle aziende interessate.

Con le decisioni odierne il Consiglio federale risponde alle esigenze del ramo alberghiero in settori importanti. A causa della seconda ondata della crisi, l’aumento dei fondi per gli aiuti per i casi di rigore (art. 12 della legge COVID) a un miliardo di franchi è assolutamente necessario. Poiché molti Cantoni non sono in grado di fornire questo livello di sostegno, anche la ripartizione dei costi tra Confederazione e Cantoni dev’essere adeguata di conseguenza. Due terzi dei costi saranno quindi a carico della Confederazione e un terzo a quello dei Cantoni. Spetta ora al Parlamento approvare con urgenza la necessaria modifica della legge COVID nella sessione invernale.

Gli aiuti per i casi di rigore devono essere efficaci in breve tempo

I Cantoni sono ora urgentemente chiamati ad attuare con la massima rapidità le misure legali necessarie per gestire gli aiuti per i casi di rigore. Altrimenti il sostegno economico arriverà troppo tardi per quelle aziende che ne hanno più bisogno e non possono aspettare fino a primavera. Per questi casi, l’industria alberghiera chiede un regolamento supplementare a livello federale che consenta un pagamento anticipato e tempestivo del contributo federale. HotellerieSuisse esaminerà in dettaglio le decisioni odierne e continuerà a impegnarsi per far sì che le aziende che erano competitive prima della crisi possano sopravvivere.

Reintrodurre i crediti COVID

Si sta inoltre esaminando la base legale per la reintroduzione del sistema di credito COVID, che il Consiglio federale ha altresì trasmesso al Parlamento. Grazie a questo sistema di credito consolidato, le aziende con problemi di liquidità dovrebbero poter ricevere un’assistenza non burocratica. HotellerieSuisse continuerà a impegnarsi tramite i canali parlamentari per ottenere opzioni di fruizione adeguate.

Sostenere le aziende alberghiere rilevanti per il sistema

Secondo le ultime decisioni del Consiglio federale sono attese importanti semplificazioni anche per quanto riguarda l’indennità per il lavoro ridotto. In particolare, l’estensione del diritto a contratti di lavoro a tempo determinato e l’abolizione del periodo di attesa sono fondamentali per alleviare i costi dei settori ad alta intensità di personale e garantire posti di lavoro. Molte aziende alberghiere in Svizzera stanno lottando per sopravvivere a causa delle elevate perdite causate dal coronavirus. HotellerieSuisse continua a impegnarsi al massimo per preservare l’industria alberghiera, economicamente rilevante e sostanziale per il sistema.