Per la prima volta vince un albergo del dopoguerra
ICOMOS annuncia l’«Albergo storico/Ristorante storico dell’anno 2022»
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Per la prima volta vince un albergo del dopoguerra
L’«Albergo storico dell’anno 2022» è l’hotel Chez Elsy a Crans-Montana. Il «Ristorante storico dell’anno 2022» è il Wirtschaft zum Frieden di Sciaffusa. Un premio speciale è stato assegnato all’ostello della gioventù del castello di Burgdorf. I tre premi sono stati consegnati oggi, lunedì 22 novembre 2021, dai membri della giuria ICOMOS.
Quest’anno è stato di nuovo possibile consegnare gli ambìti riconoscimenti «Albergo storico/Ristorante storico dell’anno» nel quadro di eventi con la presenza del pubblico. Sulla scorta dell’esperienza dell’anno scorso, anche stavolta i premi sono stati conferiti ai tre vincitori in modo decentralizzato.
Il dott. Moritz Flury-Rova, presidente della giuria di ICOMOS Suisse, sezione nazionale del Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti, si è congratulato con i tre vincitori in una conferenza video in diretta dall’hotel Chez Elsy di Crans-Montana. Ha reso omaggio agli accurati restauri e ha sottolineato quanto siano preziose queste strutture ricettive per la conservazione degli edifici come patrimonio culturale, poiché consentono di respirare l’atmosfera degli edifici storici. Infine, ha espresso la speranza che i premi siano un segnale positivo in questi tempi ancora difficili per il settore alberghiero.
Chez Elsy: l’affascinante spirito degli anni Sessanta
Il premio «Albergo storico dell’anno 2022» di ICOMOS Suisse va per la prima volta a un hotel del dopoguerra in stile «moderno». È raro imbattersi in un albergo costruito durante l’incessante boom degli anni Sessanta, che non si è piegato ai gusti e alle mode degli anni successivi con continue aggiunte e trasformazioni. Costruito nel 1961 dall’architetto Jean Suter, l’albergo è ancora di proprietà della famiglia ed è ora gestito dalle nipoti dei costruttori, che si impegnano con successo a mantenere vivo l’affascinante e invitante spirito degli anni Sessanta, valorizzandolo con la giusta dose di modernità. Dalle facciate in legno e pietra naturale, ai mobili, fino alle stoviglie, l’hotel riporta i suoi ospiti nel cuore degli anni Sessanta.
Wirtschaft zum Frieden: dove la storia si tocca con mano
Il ristorante Wirtschaft zum Frieden si trova in un antico palazzo medievale dove la storia è viva e palpabile. Nel 1789 l’allora proprietario e macellaio iniziò a servire anche del vino; la locanda esiste dal 1862. Pareti in legno del XVIII e XIX secolo, due stufe di maiolica, due buffet riccamente intagliati e molti mobili storici adornano le accoglienti sale da pranzo. Un antico bovindo offre una vista familiare sull’Herrenacker. Le ristrutturazioni sono sempre state effettuate con cura. Qui la storia viene rispettata e coltivata. La cucina, specializzata in pesce, offre un equilibrato accostamento tra il tradizionale e il contemporaneo, che ben si adatta a questo ambiente casalingo, gestito con impegno e successo dalla coppia di proprietari.
Ostello della gioventù del castello di Burgdorf: una fruttuosa comunanza di intenti
Per secoli, uno dei più antichi e importanti complessi castellani della Svizzera è stato riservato alle autorità. Solo dal 2020 il castello di Burgdorf si presentato come un luogo aperto e vivace. Gli ostelli della gioventù svizzeri hanno elaborato una fruttuosa comunanza di intenti con la città di Burgdorf, che comprende un ristorante, un museo e un locale per matrimoni. Grazie alla buona cooperazione tra le autorità, il team di progettisti e gestori e la conservazione dei monumenti storici, il brillante progetto di conversione d’uso dà alla città impulsi positivi. L’intero complesso riceve il premio speciale 2022.
Il riconoscimento «Albergo storico/Ristorante storico dell’anno», assegnato ogni anno alle strutture ricettive per la conservazione e la cura degli edifici storici, è giunto alla sua 26a edizione consecutiva. Basato sulla cooperazione tra il settore della conservazione dei monumenti, della gastronomia e del turismo, è promosso dalle associazioni professionali ICOMOS Suisse, GastroSuisse, HotellerieSuisse e Svizzera Turismo. Una giuria composta da esperti ed esperte di conservazione dei monumenti storici, architettura, storia, settore alberghiero e restauro seleziona le strutture cui assegnare il premio in base alle candidature presentate e previe visite sul posto. Il premio viene conferito ogni autunno per l’anno successivo.
Il bando per l’Albergo storico/Ristorante storico dell’anno 2023 sarà pubblicato su www.icomos.ch nelle prossime settimane. La presentazione delle candidature scade a fine febbraio 2022.
Per domande:
Moritz Flury-Rova, presidente della giuria ICOMOS, tel. +41 58 229 48 96, moritz.flury@sg.ch, reperibile telefonicamente lunedì 22 novembre 2021, ore 15-18, e martedì 23 novembre 2021, ore 10-12.
Link per scaricare foto e testi: