​HotellerieSuisse in dialogo con il mondo politico

Il Polit-Dîner di HotellerieSuisse, divenuto ormai un appuntamento annuale, non è solo una piattaforma per dibattiti politici, ma anche un’opportunità che permette alle/ai rappresentanti dell’associazione e del mondo della politica di approfondire i loro rapporti. Il ristorante Steinhalle, noto per il suo moderno concetto di casual dining, ha fornito la cornice perfetta per questo evento con il suo ambiente elegante e la splendida vista sulla città di Berna.

Cauto ottimismo

Dopo un suggestivo aperitivo all’aperto, il presidente di HotellerieSuisse, Martin von Moos, ha accolto le/gli ospiti con un breve discorso di benvenuto. Nel suo intervento ha sottolineato che il numero crescente di pernottamenti non deve porre in secondo piano le sfide che il settore deve affrontare. «Molte aziende non riescono a convertire l’aumento del fatturato in un aumento degli utili. Ciò è dovuto, ad esempio, agli elevati costi dell’energia, all’aumento dei costi del personale o all’inflazione generale», ha spiegato Martin von Moos. Ciononostante, il ramo guarda ancora con una certa fiducia al prossimo anno d’esercizio. Infatti, si può ancora osservare una certa crescita soprattutto nei mercati lontani.

Rafforzare la competitività del settore

In un dibattito sotto forma di domanda-risposta, Nicole Brändle, direttrice di HotellerieSuisse, e Martin von Moos, presidente, hanno presentato i temi chiave del prossimo anno politico. Tra questi figurano, ad esempio, la proroga dell’aliquota ridotta dell’imposta sul valore aggiunto per le prestazioni alberghiere o la revisione della Società svizzera di credito alberghiero. Le discussioni a tavola sono state anche l’occasione per chiarire alcune domande e ricevere feedback costruttivi. È emerso un ampio consenso sulla necessità di rafforzare la competitività del settore alberghiero svizzero nel lungo periodo. 

Immagini: Corinne Glanzmann