Protezione dei dati e GDPR

Legge svizzera sulla protezione dei dati

La protezione dei dati in Svizzera è disciplinata dalla Legge federale sulla protezione dei dati (LPD). Essa definisce i requisiti legali per la raccolta, l’elaborazione e l’archiviazione dei dati personali ed è applicabile a tutte le aziende domiciliate in Svizzera. La revisione totale della LPD è stata adottata dal Parlamento il 25 settembre 2020. Di conseguenza, anche le disposizioni di attuazione della LPD dovranno essere adattate. Attualmente sono in corso i lavori preparatori per la revisione dell’Ordinanza sulla Legge federale sulla protezione dei dati (OLPD) e dell’Ordinanza sulle certificazioni in materia di protezione dei dati (OCPD). 

La nuova legge sulla protezione dei dati entrerà in vigore il 1° settembre 2023. La revisione aumenterà significativamente i requisiti per il trattamento dei dati delle persone fisiche. Ciò richiede chiarimenti, adeguamenti e misure altrettanto complesse nelle singole aziende per soddisfare i requisiti obbligatori.   

In collaborazione con uno studio legale specializzato, HotellerieSuisse ha sviluppato gratuitamente per i soci dell'associazione (strutture ricettive) un "toolbox" ben attrezzata con diversi ausili per l'attuazione della nuova legge sulla protezione dei dati.  

Toolbox

Le istruzioni per accedere a questo toolbox sono state inviate per e-mail il 5 ottobre 2022. Siete socio di HotellerieSuisse, avete un'attività ricettiva o un ristorante e non avete ricevuto l'e-mail? Contattate rechtsberatung(at)hotelleriesuisse.ch 

Regolamento generale UE sulla protezione dei dati

Il GDPR è in vigore dal 25 maggio 2018 e comprende una serie di norme sulla protezione dei dati da rispettare. Non è solo applicabile all’interno dei confini dell’UE, ma riguarda anche, tra gli altri, le aziende che offrono servizi ai residenti dell’UE o monitorano il loro comportamento (per esempio attraverso strumenti di tracciamento). Pertanto, il GDPR riguarda anche la maggior parte delle strutture ricettive in Svizzera, dato che un quarto di tutti gli ospiti proviene dall’Eurozona. In caso di violazione, il regolamento prevede sanzioni fino a 20 milioni di euro o pari al 4% del fatturato globale annuo, a seconda dell’importo superiore.

HotellerieSuisse ha redatto diversi modelli e fogli informativi sulle condizioni quadro giuridiche e sull’attuazione del GDPR nelle strutture ricettive al fine di rispondere a domande più approfondite.