Regolamento UE per più equità tra alberghi e OTA

Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento UE «Platform to Business» (P2B) il 12 luglio 2020, le condizioni quadro tra gli alberghi e le piatteforme di prenotazione online diventano più eque. Il regolamento migliora le condizioni quadro disciplinando il ranking, le CGC e la risoluzione di controversie. Le principali OTA osservano questo regolamento anche in Svizzera. 

L’obiettivo del nuovo regolamento è garantire una tutela giuridica trasparente, equa ed efficace agli utenti commerciali delle piatteforme di prenotazione online (OTA). Le disposizioni sono un primo passo verso una concorrenza più sana nella distribuzione in Internet.

Le novità più importanti

Il regolamento prevede che le OTA debbano spiegare nelle loro CGC quali sono i principali parametri di ranking. Le condizioni stabilite devono essere eque. Le OTA non possono quindi modificare le loro CGC con effetto retroattivo. Inoltre, queste ultime devono specificare le condizioni in base alle quali gli alberghi possono terminare il rapporto contrattuale. Tra le novità figurano anche la possibilità di presentare reclamo presso le OTA stesse e di richiedere poi l’intervento di un mediatore per comporre le divergenze. 

Ora tocca alle OTA

Nell’attuazione del regolamento, la palla passa alle piatteforme di prenotazione online. Chieda quindi alle sue OTA dove trovare le informazioni previste dal regolamento. E si faccia illustrare come verranno tradotti in pratica di preciso i singoli punti. Non dimentichi che il nuovo regolamento implica una maggiore trasparenza anche per gli ospiti.