​HotellerieSuisse approva nuova struttura di classificazione

Circa 230 delegate e delegati, partner e altri ospiti si sono riuniti oggi al Kursaal di Berna per l’assemblea invernale dei delegati di HotellerieSuisse. Oltre a modifiche significative nella classificazione, l’assemblea ha eletto i membri dell’Istanza indipendente di ricorso e ha approvato il budget 2025.  

La classificazione di HotellerieSuisse è costantemente orientata alle esigenze attuali del mercato e degli ospiti. L’assemblea invernale delle delegate e dei delegati di HotellerieSuisse ha approvato diverse modifiche al sistema di classificazione di HotellerieSuisse, indicando così la strada per il futuro della classificazione alberghiera svizzera.  

Nuova categoria di base Hostel 

Al Kursaal di Berna, le delegate e i delegati hanno deciso di introdurre la nuova categoria di base Hostel a partire dal 2025. Allo stesso tempo, l’assemblea ha approvato il nuovo catalogo di criteri per gli ostelli. Dopo l’introduzione, la nuova categoria sostituirà l’attuale categoria di base Swiss Lodge, che è stata introdotta nel 2009 e si è dimostrata un successo. 

Oggi circa un’azienda su cinque associata a HotellerieSuisse è classificata come Swiss Lodge. Tuttavia, il successo quantitativo ha fatto sì che la riconoscibilità e la significatività della categoria ne risentissero. «Con la nuova struttura della «Casa della classificazione» creeremo in futuro maggiore chiarezza per aziende e ospiti, grazie alle tre significative categorie di base Albergo, Serviced Apartments e ora Hostel», afferma Nicole Brändle, direttrice di HotellerieSuisse.  

Un segnale forte a favore della sostenibilità 

Da molto tempo, nel settore alberghiero svizzero la sostenibilità non è più un semplice slogan. I vantaggi per l’ambiente e anche per la propria azienda sono stati riconosciuti e per questo molti soci di HotellerieSuisse puntano già oggi su una gestione aziendale sostenibile a tutti i livelli. Anche la classificazione di HotellerieSuisse promuove una gestione sostenibile e premia gli sforzi delle aziende con ulteriori punti. Le delegate e i delegati di HotellerieSuisse hanno ora deciso di definire un nuovo parametro: ora per tutte le categorie di base di HotellerieSuisse, il criterio minimo della misurazione del consumo di risorse proprie è obbligatorio per tutte le aziende associate.  

«Con questa decisione, il settore alberghiero svizzero si spinge oltre rispetto ai criteri uniformi europei di Hotelstars Union», afferma Nicole Brändle. Nell’ambito della revisione dei criteri uniformi europei per la classificazione degli alberghi, quest’estate i Paesi aderenti hanno infatti deciso, tra le altre cose, di introdurre come criterio facoltativo la misurazione del consumo di risorse proprie delle aziende.  

Revisione dei criteri europei della classificazione alberghiera 

Inoltre, l’assemblea dei delegati ha approvato la revisione dei criteri di classificazione alberghiera 2025-2030 della Hotelstars Union (HSU). L’obiettivo della HSU è garantire la trasparenza e la qualità delle offerte delle strutture ricettive a livello europeo, nell’interesse degli ospiti e della concorrenza leale, mediante requisiti uniformi per ogni categoria di stelle. Oggi 21 Paesi membri, ovvero 22’000 alberghi con 1,2 milioni di camere, applicano gli stessi criteri di classificazione. Questo catalogo di criteri viene verificato e rivisto ogni cinque anni per rispondere alle attuali esigenze del mercato. HotellerieSuisse ha partecipato attivamente a questo processo. L’assemblea ha approvato anche il catalogo di criteri rielaborato dei Serviced Apartments di HotellerieSuisse.

Le diverse modifiche apportate alla classificazione hanno comportato adeguamenti degli statuti e del Regolamento dei contributi associativi e dei servizi. Inoltre, il Regolamento per la classificazione e i marchi viene adeguato di conseguenza. Anche queste modifiche sono state approvate dall’assemblea.  

Ulteriori decisioni e nuovo socio onorario 

Il Comitato esecutivo di HotellerieSuisse ha proposto all’assemblea di nominare socio onorario Thomas Allemann, membro della direzione, per la sua pluriennale attività e i servizi resi a favore dell’associazione. «Negli ultimi 25 anni circa, Thomas Allemann ha lavorato in HotellerieSuisse impegnandosi sempre con grande passione per i soci e le loro necessità», ha dichiarato Martin von Moos, presidente di HotellerieSuisse. Le delegate e i delegati hanno accolto la proposta con un grande applauso.  

Inoltre Aloys von Reding (Seehotel Waldstätterhof Brunnen), Philipp Schaerer (Tertianum Parco Maraini Lugano) e Sylvia Hauser-Gertsch (Belvedere Swiss Quality Hotel Grindelwald) sono stati eletti per un ulteriore mandato triennale come membri dell’Istanza indipendente di ricorso (IIR) dell’associazione. L’IIR ha lo scopo di valutare le decisioni di classificazione di prima istanza (PNA Pool nazionale di auditor) in caso di ricorso alla seconda istanza. Le delegate e i delegati hanno inoltre approvato all’unanimità il budget annuale 2025 presentato da Urs Bircher.  

Il sistema di classificazione di HotellerieSuisse 

La «Casa della classificazione» di HotellerieSuisse comprende tre categorie di base: Albergo, Serviced Apartments e ora Hostel. Oltre alla categoria di base, più di 20 categorie di specializzazione si orientano alle esigenze di determinati gruppi target di ospiti, aiutando così le aziende a rafforzare il loro posizionamento sul mercato, ad esempio nei settori «Activity & Sports», «Family & Friends» o «Wellness & Wellbeing».